sabato 30 giugno 2018

Lega-5S: Un governo trumpista, piccolo ma pericoloso. Contro cui lottare, senza se e senza ma

Ha ragione Bannon, lo stratega dell’elezione di Trump alla Casa Bianca: la formazione del governo Lega-Cinquestelle non è solo un fatto italiano, è anche, e forse soprattutto, un evento della politica mondiale perché preannuncia un terremoto in Europa. L’euforia per quello che considera un suo successo personale, lo ha portato a dire: “Avete dato un colpo al cuore della bestia dell’Europa” (si riferisce alla Germania) e ai “fascisti di Bruxelles” (la Commissione Juncker). Fatta la tara, rimane un dato di fatto che è sfuggito a tanti: intorno alla formazione del nuovo governo italiano Lega-Cinquestelle si è combattuto un furioso scontro internazionale, che dice molto sul nostro futuro.

lunedì 4 giugno 2018

FACCIAMO BASTA DI CONDANNARE LA SCHIAVITÙ … PER POI OSANNARE IL LAVORO SALARIATO! (Newsletter Nr. 60)

Dante Lepore, 04/06/2018
Auto recensione al saggio di Dante Lepore, Schiavitù del terzo millennio, PonSinMor, Torino, 2107, pp. 400, € 15. 

«Le società primitive a suo parere [di Karl Marx] non generavano sfruttamento poiché i soggetti economici scambiavano prodotti che incorporavano all’incirca quantità equivalenti di lavoro. Nella schiavitù lo sfruttamento era in realtà minore di quanto non sembrasse perché, anche se il lavoro non era pagato, l’autoconsumo degli schiavi permetteva loro di recuperare una parte del proprio lavoro. Il feudalesimo era apertamente un sistema di sfruttamento, perché la quantità di lavoro svolto dai lavoratori per sé stessi e per i loro padroni feudali era chiaramente stipulata e visibile; mentre nel capitalismo sembrava che lo sfruttamento non ci fosse affatto, dal momento che tutto il lavoro era pagato con un salario, ma in realtà i lavoratori eseguivano più lavoro di quanto non fosse incorporato nei loro mezzi di consumo, e così c’era un surplus di lavoro non pagato che veniva appropriato dai capitalisti».  [1]